The British Academy of Film and Television Arts anche quest'anno ha consegnato i suoi premi, confermando il trend assoluto della stagione: "Slumdog Millionaire" è la pellicola più insignita di riconoscimenti.
Con 7 statuette vinte (tra cui Miglior film, regia e sceneggiatura non originale) su 11 nominations, il film di Danny Boyle è ormai senza alcun dubbio il favorito anche agli Oscar, mentre per quanto riguarda la recitazione, Kate Winslet (che giocava in casa, doppiamente nominata per i ruoli da protagonista in "The Reader" e "Revolutionary Road", ma premiata per il primo) recupera su Meryl Streep e Mickey Rourke su Sean Penn (i primi hanno dalla loro il Golden Globe ed il Bafta, i secondi il SAG Award ed il Critic's Choice Award, per citare i più importanti).
Ancora tutto da vedere quindi, anche se i pronostici pendono decisamente verso l'attrice britannica ed il redivivo "wrestler" (ma qui facciamo il tifo per il ritratto di Harvey Milk del monumentale Penn).
Nuovamente un premio postumo per Heath Ledger, consegnato da una commossa Goldie Hawn ad uno dei produttori del film "The Dark Knight".
Finalmente una vittoria, ben meritata, per Penélope Cruz, libera dalla performance pigliatutto della Winslet nella sua categoria (quest'ultima giustamente premiata come protagonista) e probabile vincitrice anche di un Oscar come miglior attrice non protagonista per "Vicky Cristina Barcelona", anche se il tono "leggero" della commedia di Woody Allen forse non si addice troppo ai giurati dell'Academy.
Con 7 statuette vinte (tra cui Miglior film, regia e sceneggiatura non originale) su 11 nominations, il film di Danny Boyle è ormai senza alcun dubbio il favorito anche agli Oscar, mentre per quanto riguarda la recitazione, Kate Winslet (che giocava in casa, doppiamente nominata per i ruoli da protagonista in "The Reader" e "Revolutionary Road", ma premiata per il primo) recupera su Meryl Streep e Mickey Rourke su Sean Penn (i primi hanno dalla loro il Golden Globe ed il Bafta, i secondi il SAG Award ed il Critic's Choice Award, per citare i più importanti).
Ancora tutto da vedere quindi, anche se i pronostici pendono decisamente verso l'attrice britannica ed il redivivo "wrestler" (ma qui facciamo il tifo per il ritratto di Harvey Milk del monumentale Penn).
Nuovamente un premio postumo per Heath Ledger, consegnato da una commossa Goldie Hawn ad uno dei produttori del film "The Dark Knight".
Finalmente una vittoria, ben meritata, per Penélope Cruz, libera dalla performance pigliatutto della Winslet nella sua categoria (quest'ultima giustamente premiata come protagonista) e probabile vincitrice anche di un Oscar come miglior attrice non protagonista per "Vicky Cristina Barcelona", anche se il tono "leggero" della commedia di Woody Allen forse non si addice troppo ai giurati dell'Academy.
Il plurinominato "The Curious Case of Benjamin Button" (anch'egli a quota 11 nominations) alla fine si deve accontentare di soli 3 premi "tecnici": Direzione artistica, Effetti visivi e Trucco.
2 commenti:
Ciao Ale,
ho visto in fondo a destra la quotation of the day, mi dai il codicillo che la voglio mettere anche io nel blog?
Ho provato a cliccarci sopra ma non me la dava...
te la cambia in automatico tutti i giorni, no?
Besos
http://www.blogger.com/rearrange?blogID=8181835912360609636&action=editWidget§ionId=sidebar&widgetType=null&widgetId=Gadget1
Penso sia questo no? Se non ti va dimmelo.
Sì la cambia in automatico.
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