domenica 21 settembre 2008

Autumn

L'estate 2008 è appena finita, ma sicuramente rimarranno indelebili 15 momenti (sì mi piacciono le classifiche, ok?), una top fifteen (ten erano troppo pochi) da portare sempre con me nei bui, grigi, freddi giorni autunnali che si appropinquano, con tutta la depressione e l'apatia che ne conseguiranno, per poterli affrontare con un sorriso in più (e un po' di malinconia!).
Rigorosamente in ordine cronologico (non di importanza):


1) MATRIMONIO MARILENA & ALFREDO, 8 giugno.
Vedere la mia "gnugnetta" sposarsi è stata un'emozione unica, paradossale, un sogno ad occhi aperti. Bellissima la cerimonia, ancor di più la cena. Anche se non l'ho goduta a pieno causa fifa esame il giorno dopo (Filosofia dell'educazione, superato egregiamente), la giornata è stata perfetta, il calore e la gioia di tutti erano palpabili.
E gli sposi bellissimi.


2) SAGGIO ROSA NEGRA, 16 giugno.
La tensione si tagliava a fette, eravamo tutti super agitati e tesissimi, la voglia di far bene ci sopraffava ed il pubblico accorso era, sopra ogni più rosea previsione, nutritissimo.
Il cuore a mille c'è stato per tutte e tre le mie esibizioni, ma dopo i primi minuti della prima (la coreografia di salsa era FAVOLOSA!) il sorriso si è fatto largo tra l'agitazione e mi son goduto la serata fino in fondo.
Senza parole, una serata magica di cui ancora non ho perso le molteplici sensazioni.

Unica e speciale
, per mille motivi. Grazie ragazzi, la Rosa Negra spacca! Yuma chi (who)??


3) LA MIA MACCHINA PRENDE FUOCO, 19 giugno.
Una serata come tante altre, un imprevisto come pochi. Per ricaricare la batteria della macchina della Kris, la mia, bel bella, prende fuoco in un baleno.
Le peggio scene si consumano nel giro di 3 secondi, mentre la Cry non si lascia prendere dal panico (diversamente da me e Davide, le "impavide"!) e fortunatamente l'estintore era a portata di mano.
Non un momento piacevole ovviamente (la paura è stata tanta) ma di sicuro ce lo ricorderemo per molto tempo... e anche la felpa della Cry!

Consiglio: se i cavi fanno le scintille, non procedere e/o toglierli subito!

4) SERATA MAMAMIA, 21 giugno.
Fu il ritorno al Mama, dopo un mese d'assenza, per me e Davide, che quella sera ci divertimmo come matti (va bene, ci divertiamo sempre, ma quella volta in particolar modo). Prima Gian e Valerio (di Amici 3) ospiti a sorpresa della serata, con Davide super carampana che esterna in maniera molto sobria (??) il suo apprezzamento per i due (della serie: "Io non ti conosco"). E poi la mitica terrazza con i balli super scatenati, strusciamenti, cannucce, portachiavi ed i commenti di Magdalene Strass su come conoscessimo tutti i balletti a memoria ("MA LE SANNO TUTTE??").
Impagabile, infine, la lezione di CHA CHA CHA impartitami da Davide sulle note di "Let's get loud" (una figata, ma difficilissimo!) in mezzo alla gente che ci guardava stupiti. Adoro.


5) PARTITA ITALIA-SPAGNA, 22 giugno.
Dopo una giornata al mare (e prima della mia insolazione!), con un'abbronzatura da urlo, la sera soffriamo insieme alla nostra Nazionale in una partita al cardiopalma. Il tutto reso più epico dalle urla di Miriam, Giada & Co. ad ogni tentativo di goal degli spagnoli.
Una sofferenza durata 120', una delusione atavica ai calci di rigore.
Abbiamo avuto la prova che, nonostante di calcio io e Davide non ci capiamo un bel niente (e ce ne frega anche meno), il tifo patriottico si fa sempre sentire ad ogni intervallo biennale.


6) CONCERTO CLUSTER A CERRETO GUIDI, 17 luglio.
La prima volta non si scorda mai.
Inutile ribadire quanto ci siano entrati nel cuore e nel cervello questi cinque geni della musica. L'eccitazione infantile che ci ha pervasi per tutta la sera, non avendo idea di ciò che ci aspettasse, ha reso il tutto ancora più magico.
Di lì a poco si sarebbe spalancato un nuovo mondo, fatto di armonie, distorsioni, applausi da spellamento di mani, urla isteriche e tifo da stadio, carampaniche dislessie, autografi ballerini, chiacchierate improvvisate, fanatismo moderato ed estremo.
Un'esperienza onirica, un nutrimento per l'anima.


7) SERATA MAMAMIA, OSPITE LA CESIRA, 18 luglio.
Serata ormai leggendaria, da tramandare ai posteri.
La Cesira, sempre al top della forma, intrattiene la Marina di Torre del Lago con lo show "Ma che bontà!", di cui le nostre mascelle ancora risentono gli effetti.
Ma niente in confronto a ciò che verrà dopo: La Cesira, avvistando Luisella tra il pubblico, inizia una carrellata di puro sganasciamento, una macchina inarrestabile, un One Drag Show senza precedenti.
Io ero piegato in due dal ridere, letteralmente.
Da ricordare le celebri frasi: "Ma lei che cazzo viene a rompere i coglioni qui?", "Ah no, quello se lo tenga, è più frocio di me!" e "Ah però! Che mamma zoccola!".
Da premio Lollissimo 2008.
Tutto ciò in mezzo ad una folla in delirio. Scioccante, inverosimile, da non crederci.
E il bis l'abbiamo avuto durante i balletti successivi ("Guarda, i nipoti della Carrà!", "Ma hanno figliato, lei però non va tanto a tempo, ma apprezziamo la buona volontà!"). 10 e lode.

8) CONCERTO CLUSTER A LARCIANO, 21 luglio.
La conferma di un amore.
Il concerto è stato divino (anche se tecnicamente di livello inferiore al precedente): nuovamente mille emozioni, trasalimenti, mega-cartelloni, cd da autografare, groupies invasate, ormoni a mille per un Nico ed un Erik, monili da allacciare (Liwen sei mitica), proposte indecenti, disquisizioni su dialetti ("Ma voi non dite neanche UN T'AREGGANOOO!") e prese di confidenza talvolta esagerate.
Ma la serata non sarebbe stata la stessa senza la SCENA MADRE, nominabile per un Oscar alla miglior interpretazione drammatica-categoria Checca Isterica: il litigio della sedia rubata!
Nessuno nel comune di Larciano e attigui dimenticherà la leggenda di un ragazzo combattivo, strenuo difensore della legge, che si è battuto fino alla laringite per il suo diritto A SEDERSI! Mentre arrivava man forte dal suo alleato ("Brava, brava, complimenti! Cafona"), egli scriveva una pagina di storia, lasciando segni indelebili come: "Si sta vergognando? Spero si stia vergognando!". Ed una povera malcapitata si è anche presa un: "C'è la magliaaaaaaaa!!!", gridato come avvertimento ai ribaldi e ai folli usurpatori di seggi sacri.


9) GIORNATA IN PISCINA CON CARMEN, 28 luglio.
La giornata, meteorologicamente parlando, non è stata un granché, la pioggia ci ha assaliti subito dopo pranzo, costringendoci ad una ritirata impietosa.
Ma il tutto è stato speciale per aver finalmente riallacciato i rapporti con un'amica allontanatasi troppo a lungo, per scoprire che i legami possono essere così forti da ritornare limpidi e genuini come prima, con le stesse battute, confidenze, risate e ricordi malinconici, con grande spontaneità e senza un briciolo di ruggine. Basta volerlo.
E basta capire quando il tuo ragazzo è una piattola atomica.


10) AL MAMA BEACH CON DAVIDE E ANDREA, 29 luglio.
Di questa splendida giornata ho già parlato a profusione in un post a parte.
Posso solo aggiungere che non necessariamente il vecchio ed il nuovo debbano scontrarsi: quando due persone così piacevolmente stimolanti ed intellettivamente accattivanti riescono a rendere speciale una tranquilla giornata al mare, devi per forza ammettere che le scene più esilaranti del mondo non avrebbero senso in loro assenza.


11) CONCORSO MISS DRAG QUEEN ITALIA, 31 luglio.
Vi abbiamo assistito quasi per caso, non sapendo bene come si svolgesse il tutto.
È stata una vera e propria rivelazione. Uno spettacolo scintillante, camp ed esilarante come non ne vedevamo da tanto tempo.
Ogni partecipante alla gara era un personaggio, più o meno riuscito, da apprezzare o snobbare, ma comunque da ammirare per la volontà, il duro lavoro e l'impegno profusi.
Da puro godimento l'esibizione della vincitrice, Tiffany, molto brava, aiutata da un corpo di ballo non indifferente.
Sicuramente i sacrifici sono tanti e la strada è sempre in salita, quindi rendiamo il merito a questi artisti in quanto, contrariamente a ciò che si pensa, non basta una parrucca e qualche paillettes per far bene questo lavoro, che in Italia viene ancora visto superficialmente, se non proprio come una pagliacciata.

12) CONCERTO CLUSTER A ROMA, 8 agosto.
E tre, l'impegno e la promessa imperitura.
Anche per questo evento ho parlato a dismisura.
C'è da dire che i due giorni a Roma sono stati forse i più belli di questa estate, e che il divertimento e la spensieratezza l'hanno fatta da padroni.
Non credo di poter chiedere di meglio da una vacanza improvvisata, forse se fosse stata più lunga... Ma la compagnia eccezionale e la casualità, soprattutto, hanno reso ogni attimo unico nel suo genere ed indimenticabile. Grazie Nonna. COMM 'NA BBAMBINA!


13) SERATA MAMAMIA, OSPITE AMBRA, 12 agosto.
L'ex ragazzina con auricolare di "Non è la Rai" si conferma spigliata e simpatica, nonché dotata del giusto spirito queer-friendly (le sigle erano da urlo!) per regalarci attimi di puro divismo trash, come l'accappella di "T'appartengo", intonata da tutta la Marina di Torre a squarciagola (ma Davide stava sopra gli altri!) in un delirio di carampaggine.
Oltre a lei, la serata è stata fantastica per la nostra maratona danzereccia (mai nella vita, forse, avevamo ballato così a lungo e ininterrottamente), scatenata e folle.
Oscar alla resistenza.
Da ricordare: la tizia che non mi sta dietro nel balletto degli Scissor Sisters, le nostre performances ai gazebi e il gruppetto che intona "Non ti scordar mai di me" di ritorno dal locale. Giusy tormentone ufficiale.


14) COMPLEANNO GIULIA, 13 settembre.
Una serata favolosa scandita da dialoghi irrefrenabili, aperitivi e drinks come se piovesse, nuove conoscenze e furti d'ombrelli. Poi un'amica speciale ha portato una ventata d'aria fresca (e qualcos'altro) alla monotonia settembrina, regalandomi spensieratezza e divertimento quando più ne avevo bisogno. Da rifare assolutamente.

15) CENA MEDIAGIORNALISTICA, 15 settembre.
Mancavano la Serena e la Carolina purtroppo, ma la serata è stata imprevedibilmente delirante lo stesso.
Firenze, Piazza Santa Croce, "The William".
Fiumi di alcool
hanno imperversato per tutto il tempo, mentre scoprivamo che la cucina del locale era chiusa e quindi mandavamo giù a stomaco vuoto.
Un gruppo straordinario di ragazzi alcolizzati che per una sera si son dimenticati dei problemi universitari e hanno brindato al cazzeggio totale.
Rivelazioni, regali e sorprese, discorsi filosofici e non, vecchietti misteriosi e foto da non mostrare in giro.
Una compagnia da non perdere, soprattutto per il talento culinario di Giulia!


2 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissimo il primo grande concerto dei cluster, però la serata cesira e il mama beach ante discesa agli inf... pardon il ritorno a casa.. sono UNFORGETTABLE! del resto con tali compagni di avventura non potevano essere altrimenti... :)

Anonimo ha detto...

dimenticavo il mitico saggio Rosa Negra! Un trionfo, complimenti a tutti, ma l'anno prossimo vi toccherà fare ancora meglio... siamo un pubblico esigente.. ;)