
Stavolta è il caso di "Ugly Betty", 85 episodi pieni di divertimento, ironia, glamour, sentimenti, risvolti da soap, battute taglienti e una buona dose di gaytudine: andata in onda negli States un mese fa, ho finalmente avuto il "coraggio" di guardare l'ultima puntata in assoluto della serie vincitrice, tra gli altri, di due Golden Globe e di due Emmy (tra cui uno per la migliore attrice America Ferrera).
Agrodolce e da "effetto magone" come qualsiasi finale di serie che si rispetti, certo meno triste di "Will&Grace" (che durò ben 8 stagioni, mentre qui sono state solo 4) e "Sex and the City", ma sicuramente l'affetto che provavamo per tutti i personaggi, in primis (oltre alla protagonista) Marc, Wilhelmina e Amanda, che ci hanno fatto compagnia per 3 anni (iniziai a guardare il telefilm quando Italia 1 mandò in onda la prima stagione, nella primavera 2007), rimane forte e ci farà sentire un po' più soli.
Qualcuno del cast ha espresso il desiderio di realizzare un film dalla serie:
secondo me, può bastare qui, visto che ogni personaggio ha raggiunto il proprio fulfillment ed il cerchio si è chiuso, a mio avviso, in maniera dignitosa ed appropriata, facendo diventare più bella la bruttina Miss Suarez e dischiudendo il suo enorme potenziale.
Solo una cosa non mi ha convinto molto: la piccola pulce insinuatasi in dirittura d'arrivo riguardo ad un probabile sentimento d'amore da parte di Daniel proprio nei confronti di Betty, mai accennato o perlomeno approfondito prima d'ora, quasi un escamotage narrativo per lasciare una porta aperta...

Qualcuno del cast ha espresso il desiderio di realizzare un film dalla serie:

Solo una cosa non mi ha convinto molto: la piccola pulce insinuatasi in dirittura d'arrivo riguardo ad un probabile sentimento d'amore da parte di Daniel proprio nei confronti di Betty, mai accennato o perlomeno approfondito prima d'ora, quasi un escamotage narrativo per lasciare una porta aperta...
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