lunedì 13 ottobre 2008

Ex Extè

La notizia della cessazione d'attività del nostro pub-karaoke preferito è stata un macigno, una doccia fredda, sconcertante ed inaspettata, un po' come apprendere che Britney stavolta ha fatto un video più che decente.
Con lo stesso effetto che avrebbe la chiusura del bar di Boe o del Central Perk, sono rimasto spaesato e confuso, chiedendomi, come tutti gli altri, in preda ad una sindrome da orfanelli sperduti, "E ora dove andremo?"...
Quale locale sarà altrettanto camp, friendly (e non è poco), accogliente e pieno di vita, di risate, di canzoni cantate a squarciagola, di personaggi improbabili (resteranno nella storia l'emulo di Vasco Rossi con i capelli lunghi fino al deretano che "urlava" sempre la stessa canzone, il ciccione con lo sguardo alla Pacciani, il ragazzo alto un metro e un citofono che cantava ogni volta il pezzo della donna in "Senza giacca e cravatta" e l'istrionico posseduto da Renato Zero con i denti gialli)?
Quale locale ti farà sentire più a casa, senza aver troppe pretese (non ci andavamo certo per la lista dei cocktails, non facevano neanche il Long Island o il Cosmopolitan), dove la gestione familiare si sentiva in tutto e per tutto?
Quale locale, soprattutto, ti farà incontrare persone ottime sulla carta ma che poi si riveleranno autentiche delusioni, facendoti soffrire e maledicendo il giorno in cui le hai conosciute?
Tutti noi, con coincidenze che definire strane sarebbe un eufemismo, abbiamo avuto proprio lì, tra le luci soffuse e le lyrics di "Oggi sono io" o "The Reason", primi incontri che ci hanno fatto battere il cuore come adolescenti, fatto sognare e sperare in qualcosa (alcuni si sono anche terribilmente sputtanati con confessioni ad hoc, ehm...). Puntualmente tutto ciò è stato disatteso, va bene, ma questa è un'altra storia.
Se ne va, insomma, un pezzetto di ognuno di noi, con tutte le conseguenze del caso. E detto da uno che non ha mai cantato una canzone al karaoke (tranne la prima sera quando, mezzo alticcio, con Carmen ci esibimmo in "Sorry" e "Frozen"... fu ovviamente anche l'ultima volta) è abbastanza emblematico.
Ma non disperiamo, per le nostre cantantesse Kris e Carmen ci sarà sicuramente presto un nuovo posto dove potranno sfoggiare le loro doti con "Lithium" e "Caruso", e noi potremo godere delle meravigliose emozioni che ogni volta ci regalavano.
Perché era la compagnia a fare la differenza, e da quel 9 aprile 2007 l'Extè di Altopascio ha passato in rassegna ogni genere di avventura, evento da ricordare o da non raccontare: da osceni dialetti sardi a ragazzetti sega che non ti cagano di striscio (questo vale per due, vero nonna?!?), da scoperte di talenti a slinguazzamenti di orecchie (SIC!), da sbronze colossali a orrende figure barbine, da gigantesche litigate a fragorose risate.

SO LONG EXT
È!!
WE'LL MISS YOU...

1 commento:

Anonimo ha detto...

OH MAMMA!!!

ma così tante cose racchiudeva sto EXTEEE? ma sai che è vero, mi hai fatto tornare in mente tantissimi episodi, mi dispiace davvero tanto...

Penso e spero però che aggireremo la cosa trasferendoci tutti in massa a un locale similare che ne so un EXTO, UN EXTU, UN EXTI come ve pare basta che ce fate cantà!