martedì 19 maggio 2009

Season Finale



Lo stuolo di sceneggiatori di Grey's Anatomy andrebbe denunciato per danni psicologici, non prima però di averlo insignito (sarebbe l'ora) di un Emmy per Outstanding Writing for a Drama Series.
Il sadismo che normalmente contraddistingue tutti i finali di stagione di qualsiasi serie (per citarne alcuni: Edie che si impicca, Stan che ritorna e Santos che viene ferito), oggettivamente necessario per incentivare il pubblico a risintonizzarsi a settembre, qui raggiunge vette stratosferiche.
E non vi azzardate a dirmi che avevate capito che John Doe era George, perché vi mangio!
Se nella 5° stagione c'è stato qualcosa di più sensazionale della parte al minuto 1'10'', io non l'ho visto.
Da brividabadibidi...

venerdì 15 maggio 2009

Nine

Finalmente!
Lo aspettavo all'incirca da un anno.
Una scintilla orgasmica di ben 2'30'', non potevo chiedere di meglio, sul far della nanna.
Senza respiro, forse Rob Marshall ha superato se stesso ed il suo capolavoro, "Chicago".
Mai in vita mia ho visto un tale parterre di Stars di prima grandezza radunate tutte assieme:
Daniel Day Lewis (2 Oscar), Nicole Kidman (1 Oscar), Judi Dench (1 Oscar), Penélope Cruz (1 Oscar), Marion Cotillard (1 Oscar), Sophia Loren (2 Oscar), Kate Hudson (nomination all'Oscar) e Fergie (vabbè, sua la voce nella canzone del trailer "Be Italian").

Vedere questo film è una delle mie nuove ragioni di vita, una cosa che oscura qualsiasi altra uscita cinematografica da qui a novembre.



lunedì 11 maggio 2009

PUBLISHED!!

http://www.unistudi.eu/index.php?option=com_content&task=view&id=676&Itemid=356

Nonostante le modifiche, che per il primo articolo sono praticamente un passaggio obbligato, la prima piccola soddisfazione, e comunque vedere il mio nome sotto il titolo fa figo.
Grazie J. per i consigli, lo sai che sono sempre ben accetti.

sabato 9 maggio 2009

Cambiamenti

Non sempre negativi, anzi.
In attesa di responsi cartacei, di spostamenti in capoluoghi romagnoli e di approvazioni su siti internet.
Per adesso posso dire di aver portato a termine con dignità la prima conferenza stampa della mia vita, uno di quegli eventi che pensi: "Oh mio dio! Ma cosa devo fare?" e poi fila tutto liscio senza che neanche uno se ne accorga. Nessuna figura barbina alla "Ugly Betty", per intendersi.
Adesso mi attende l'ulteriore scoglio del ricevimento fatidico con la Prof-tesi, nel quale dovrei avere ulteriori chiarificazioni in merito al mio destino universitario.
Nel frattempo ho abbassato la guardia, il che non significa necessariamente sventolare bandiera bianca. Valutare, ponderare, attendere.
Più che altro aspetto il prossimo week end, ed incrocio le dita. Comunque vada.